L’ETICA PER LE ISTITUZIONI E IL SUO LESSICO: IL NUOVO LIBRO DI ALBERTO PIRNI (SCUOLA SANT’ANNA) E FRANCESCO MERLONI (EX PRESIDENTE ANAC). IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE AL MASTER IN ANALISI, PREVENZIONE E CONTRASTO DELLA CRIMINALITA’ ALL’UNIVERSITA’ DI PISA
“Responsabilità pubblica”, “dovere istituzionale”, “burocrazia”, “corruzione” sono espressioni e parole largamente utilizzate, ma spesso in modo semplificato, non di rado mal compreso, e in alcuni casi stravolto. Con il libro “Etica per le istituzioni. Un lessico” (Donzelli editore), gli autori Alberto Pirni, docente di Etica Pubblica dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna, e Francesco Merloni, già componente e presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) dal 2014 al 2020 e docente di Diritto amministrativo all’Università di Perugia, intendono accendere i riflettori e ricondurre al loro significato proprio queste e altre parole che fanno parte del lessico dell’etica pubblica. La prefazione è affidata a Raffaele Cantone, già presidente Anac e dal 2020 procuratore della Repubblica a Perugia.
Il volume è stato presentato mercoledì 7 aprile nell’ambito dell’undicesima edizione del Master di secondo livello in Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione, organizzato dall’Università di Pisa. L’incontro online, che ha visto la presenza degli autori ed è stato moderato dal docente dell’Università di Pisa Alberto Vannucci, è sempre disponibile attraverso la sua registrazione, cliccando qui.
“In un’epoca di grandi mutamenti come quella che stiamo affrontando – spiegano Alberto Pirni e Francesco Merloni - il rischio di una svalutazione della dimensione etica che deve guidare a ogni livello l’azione delle istituzioni e la condotta di ciascuno di noi è certo molto concreto. Nasce da qui l’esigenza di un ideale lessico per le istituzioni, che illustri agli specialisti, al mondo dei funzionari pubblici e a ogni cittadino quanto ampio e profondo sia il messaggio etico racchiuso in alcune parole ‘antiche’, come queste ultime si siano arricchite di contenuti nuovi, grazie anche all’impulso offerto dall’Autorità nazionale anticorruzione, e come, per il loro tramite, possano inquadrarsi alcune sfide cruciali per il futuro del nostro vivere democratico”.
Partendo dalla nozione più ampia, quella di “etica pubblica”, il volume propone la riflessione su alcune parole fondamentali e sulle relative implicazioni, sotto il duplice profilo etico e giuridico: anticorruzione, integrità, imparzialità, semplificazione, funzionario pubblico, conflitti di interesse, dovere, trasparenza, burocrazia, responsabilità, buona amministrazione. “Si tratta di parole – concludono gli autori - che non dovrebbero mai essere escluse da ogni lessico delle istituzioni e che, con sempre maggiore consapevolezza, devono continuare a ispirare l’azione che da queste ultime ogni cittadino si attende”.
